Artist: White Fence
Song: Pink Gorilla
Album: Cyclops Reap
Label/Year: Castle Face, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Garage polveroso e in bassa definizione su cui si infonde come tè nell'acqua calda la voce sorniona di Tim Presley che a tratti sembra quella di Syd Barrett e in altri quella di un Lennon sotto benzodiazepine. Un collage musicale epilettico ed imprevedibile con piacevoli twist psichedelici in cui si insinuano, taglienti, le chitarre di Presley ad intagliare trame inaspettate in un letto sonoro volutamente piatto e ripetitivo in cui è la batteria a fare da muro portante.Album: Cyclops Reap
Label/Year: Castle Face, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Cyclops Reap, album da cui è tratto questa "Pink Gorilla", è nato come una raccolta di brani che non avevano trovato spazio nei precedenti LP usciti a nome White Fence. In realtà, ci troviamo di fronte ad un album che risulta compatto nonostante l'eccentrica diversità dei brani che lo compongono e in cui, all'apparenza, l'unico collante sembra proprio il talentuoso frontman.
(ENG) A lo-fi dusty garage in which Tim Presley's sly voice, at time resembling Syd Barrett's and in others that of a Lennon on benzodiazepines, infusingly spreads like tea in hot water. An epilectic and unpredictable musical collage with a pleasant psychedelic twist to it, in which Presley's sharp guitars creep-in to carve unexpected textures in a deliberately flat and repetitive sound-bed.
Cyclops Reap, album from which this "Pink Gorilla" is taken, came out as a collection of tracks that didn't find their spot in the previous White Fence LPs. However, we are dealing here with a compact work, in spite of the eccentric diversity of the songs composing it, and in which, at a first glance, the talented frontman may appear as the only bonding. Right on!
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