Wednesday, October 9, 2013

NOW TASTING: ALEX CALDER - "LOCATION"

Artist: Alex Calder
Song: Location
Album: Time
Label/Year: Captured Tracks, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Succoso come un'anguria spaccata di fresco, deliziosamente debosciato come l'immagine di Frank Zappa sul cesso e romantico come un nome scritto maldestramente sul muro sporco e muschioso di un ponte di Roma. "Location" è un gran pezzo, aldilà di tutto, e proprio per questo "tutto". E' un brano che camuffa il suo valore dietro a sonorità strascicate e, mai, pretenziose. Paraculo e sghembo al punto giusto ma equilibrato e finemente
referenziale. Se si guarda oltre la superficie (fin troppo evidente la similitudine con il compagno di etichetta Mac DeMarco...di cui era anche il batterista), si scopre un mondo sonoro rigoglioso e costruito su una cultura musicale che si manifesta con spunti a la Beck (quello di "One Foot in the Grave" per capirci) e sudose raffinatezze di Zappiana memoria. Time, il suo debutto solista è un album divertente e non sempre immediato e ben riuscito come questo pezzo-bomba ma Alex Calder c'è!... e già per questo, c'è solo da sbattere la testa contro un muro per la gioia!

(ENG) Juicy like a freshly-split watermelon, deliciously debauched as the image of Frank Zappa seating his cheeks on the bog and romantic as a name awkwardly written on the dirty and mossy wall of a roman bridge. "Location" is a great track , beyond all , and especially for this "all". It 'a song that disguises its value behind trailed-behind sounds, which never seem pretentious . Sly and skewed to the right point, but balanced and finely referential . If you look beyond the surface (all too obvious the similarity with label-mate Mac DeMarco ...for whom he played drums), you'll discover a lush sound universe, built on a musical culture that manifests itself through musical cues that, at times, remind of Beck (that of " One Foot in the Grave" especially) and sweaty refinements of Zappian memory. "Time", his debut solo album is a fun and not always as immediate as this bomb-track, but Alex Calder is in the building! ... and this should be enough for us to bang our heads against a wall for the joy!

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