NOW TASTING: MARKUS WORMSTORM - "LILLIAN"

Artist: Markus Wormstorm

Song: Lillian

Album: Not, I but a Friend

Label/Year: M=MAXIMAL, 2013

Che gusto ha/What does it taste like:

Una pioggia incessante. Le gocce son proiettili che ci schizzano incontro seguendo traiettorie impensate. Come se la terra sotto ai nostri piedi si fosse girata di novanta gradi ed ora l'acqua si rifiutasse di doversi spegnere sull'asfalto, inseguendo invece una meta lontana ed invisibile. Il suono delle campane fa tremare la notte. L'idea che possa essere l'ultima luna della nostra vita per un attimo ci fa rabbrividire, ma svanisce prima ancora di diventar pensiero. Un attimo. Un passo che una volta fatto perde significato. Un'orma che scompare. E la luce dei lampioni, riflessa sulla lucida pietra, rimbalza a mezz'aria entrando nelle gocce in volo che sembrano fermarsi, per un istante, prima di perdersi alle nostre spalle.

"Qualcosa ci insegue ovunque andiamo" premette la voce di una donna nell'introduzione del brano. E la sensazione è proprio quella. Lillian è una marcia epica e notturna sussurrata in un paesaggio che ha ormai perso ogni punto di riferimento. Un confortevole senso di disorientamento che ci fa perdere nelle sue fini tessiture. Un lavoro elegante e ricercato in cui il musicista sudafricano Markus Wormstorm miscela raffinate sonorità electro con piano e fiati che creano trame capaci di abbracciare la musica classica (Profokiev, "Pierino e il Lupo").

"Not, I But a Friend" da cui è tratta questa splendida "Lillian" è un album atmosferico e profondo. Una delle migliori release del 2013.

(ENG) An incessant rain. The drops are bullets spitting towards us in unexpected trajectories. The earth under our feet seems to have turned ninety degrees and the water now appears to refuse to die on the floor, pursuing instead a distant and invisible goal. The sound of the bells is shaking the night. The idea that it might be the last moon of our life, for a moment, makes us shudder, but it vanishes just before becoming a concrete thought. 
A moment. A step that, once made, becomes meaningless. Footprints that disappear. The lamplight reflected on the polished stones, bounces back in the air and enters into the droplets that seem to stop in front of us, just for a moment, before getting lost behind our shoulders.
"Something follows me wherever I go", whispers the voice of a woman in the intro of the song. And the feeling is exactly that. "Lillian" is an epic and nocturne march whispered in a landscape that has lost any reference point. A comfortable sense of disorientation that makes us lose ourselves in its fine textures. An elegant and sophisticated work in which the South African musician Markus Wormstorm blends refined electro sounds with piano and horns creating patterns capable of embracing classical music ( Profokiev's "Peter and the Wolf ").

"Not, I But a Friend" from which this beautiful "Lillian" is taken, is a profound and atmospheric album. One of the best releases of 2013.