Wednesday, April 10, 2013

IN DEGUSTAZIONE: MAC DEMARCO


Artist: Mac DeMarco
Song: Ode to Viceroy
Album: 2
Year: 2012
Che gusto ha/What does it like:
(ITA) Quelle di Mac DeMarco (canadese, di appena 21 anni) non sono le famose due linee parallele che non si incontreranno mai. Sono piuttosto quelle tracciate dai binari di una metro notturna che si accarezzano, si intrecciano e poi si allontanano di scatto, come elastici impazziti. Sono le due strisce sconnesse di uno spartitraffico in una strada dissestata di provincia  e le corde di nylon di una chitarra che si baciano per la prima volta sotto a un polpastrello calloso.
Un braccio di ferro scoordinato tra la fisica e quel bicchiere di vino in più che hai da poco consumato.

Un passo fuori tempo in un walzer rock in bassa definizione che vede a braccetto il primo Beck (quello più sloppy di "One Foot in the Grave"), i Sublime, Ariel Pink e il Dude di The Big Lebowski. 

Un vino giovane che in bocca lascia un gusto dolce, non è particolarmente corposo ma è capace di morbidezze vellutate tipiche delle migliori annate. Il Retrogusto è altalenante...evocativo, romantico e scanzonato. 


(ENG) Those of Mac DeMarco (21 years old, from canada) are not the famous two parallel lines that never cross eachother. They are rather those traced by the rails of a night-time train gently carressing each other, interlacing and then leaving each other abruptly, like rubber bands ran amok. They are the two uneven lines of a traffic island in a provincial rough road. The nylon strings of a guitar kissing one another for the first time under a fingertip callus.
A disjointed standoff between physics and that one extra glass of wine you've recently consumed.
A step out of time in a rock-waltz in low definition, which sees Beck (the sloppier one of "One Foot in the Grave"), the Sublime, Ariel Pink and the Dude from The Big Lebowski arm in arm.

A young wine that leaves a sweet taste in the mouth, not exceedingly consistent, but capable of that velvety softness typical of the best vintages. The aftertaste is fluctuating: evocative, romantic and light-hearted.


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