Saturday, April 6, 2013

IN DEGUSTAZIONE: DANIEL ROSSEN

 Artist: Daniel Rossen
Song: Silent Song
Album: Silent Hour/Golden Mile
Year: 2012
Che gusto ha/What does it taste like:
(ITA) Una foglia portata dal vento che plana al di sopra del mare scuro di una mattinata coperta nè grigia nè realmente assolata...che sale e che scende avvicinandosi pericolosamente agli schizzi bianchi delle onde per poi rifuggire  e continuare a viaggiare fino ad una scogliera, ferma,  che frena le maree per proteggere la terra che da lì parte per fare il suo giro... ma continua a volare e passa sopra a solitari campi di grano, sopra ai tetti rossastri di un villaggio ancora desolato, un prete un cane una finestra socchiusa ed una strada, delimitata dagli alberi, che le mostrano la via per continuare il suo viaggio che procede tra gli sbalzi d' umore del vento.
In silenzio.

Forse il più Beatlesiano dei cinque brani che compongono questo primo bellissimo EP di Daniel Rossen, seconda voce e chitarra dei Grizzly Bear, ed uscito nel 2012 su Warp. Da ascoltare dall' inizio alla fine...fino ad esaurimento (vostro o del lettore che utilizzate).

(ENG) A wind-blown leaf gliding above the dark sea of a morning that's neither gray nor really bright. Rising and then falling, dangerously approaching the white sketches of the waves and then shying away and continuing to fly up, over a still cliff that's stemming the tides to protect the earth. Which starts to make its circles from there. The leave keeps flying and passes over solitary wheat fields, then above the reddish roofs of a still-desolate village: a priest a dog a half-open window and a road, bordered by trees  which show her the way to her journey that proceeds among the mood swings of the wind. Silently.

Perhaps the most Beatlesish of the five tracks that make up this first beautiful EP by Daniel Rossen, backing vocals and guitar of Grizzly Bear. Released in 2012 on Warp records. It has to be listened from beginning to end ... until exhaustion (either yours or of the player you are using).

No comments:

Post a Comment