Sunday, May 3, 2015

NOW TASTING: MOON DUO - "IN A CLOUD"

Artist: Moon Duo
Song: In A Cloud
Album: Shadow of the Sun
Label/Year: Sacred Bones Records, 2015
Lasciandomi alle spalle il vapore bianco dell'ultima nuvola, dopo attimi che sono vite con il respiro fermo nella gola secca, il mio volo continua verso quello che mi appare come un plastico movimentato di colline. Il verde acido e bagnato sembra uscito dalla punta di un evidenziatore. Mi avvicino velocemente al manto ma rimango sospeso, a galla, forse a un solo metro da terra. Una discesa immensa sotto le ali plastificate che lasciano filtrare raffiche improvvise di raggi abbaglianti. Ho l'impressione di toccare il suolo e, per istinto, ritraggo leggermente le gambe a me. Qualche scheggia di pietra, erba e rugiada mi schizza incontro come volesse arrestare questo mio folle viaggio. Una lepre taglia rapidamente la collina. Il vento mi ritaglia una fuga, veloce ed acida, verso un volo che non prevede atterraggio.

Wednesday, April 29, 2015

NOW TASTING: GARBANOTAS BOSISTAS - "PLACES, PLANES AND TRAINS"

 
Artist: Garbanotas Bosistas  
Song: Places, Planes and Trains 
Album: tba
Label/Year: tba, 2015

Un brano etereo e liquido come brezza marina. Sfugge allo sguardo ed alle mani che tentano di catturarlo per esaminarne la consistenza. Penetra i timpani e si diffonde. Raggiunge corde nascoste e si lascia respirare, scorre per i canali venosi e si disperde. Ma non abbandona il corpo ed i pensieri continuano ad inciamparci sopra.

I Garbanotas Bosistas sono un quartetto di Vilnius, Lithuania. Un album all'attivo, Venera del 2012, ed uno in uscita nel 2015, da cui è tratta questa "Places, Planes and Trains".

*Per gli amanti di: Tame Impala

Monday, February 16, 2015

CONCEPT PLAYLIST #1: DANGEROUS VALENTIME - A PLAYLIST FOR NOSTALGIC TECHNOCRAT LOVERS

 
Dangerous Valentine racconta le vicissitudini di due robot che, essendo frutto di tecnologia oramai desueta (quella degli anni '80), hanno finalmente il tempo per scoprire il più misterioso tra tutti i sentimenti. La storia che prende forma nella sequenza di questi brani è una di quelle che vede l'oscurità sfociare nella luce; è il nostalgico avvicendamento di due robot che si addentrano nei paesaggi allumino-bucolici dell'amore. Tutto ha inizio, come già detto, dall'oscurità. Una leggera luce ("Low Light"), e l'ammissione stessa del robot "Io Non sono innamorato" ("I'm Not In Love"), delineano un panorama sentimentalmente piatto...ma lasciano presagire il sopraggiungere di un mutamento. Presto arriva infatti Il pericolo ("Danger"), ed un cambio di marea ("Change in Tide"), a mostrarci scenari misteriosi ed inaspettati. Ci appaiono ora luci provenienti dal nord ("Northern Lights"). Un laser ("Laser") che attraversa lo spazio come la saetta di un Cupido in bassa definizione. I robot sono ora innamorati ("Robots In Love"), ed un preservativo vellutato ("Velvet Condom") li fa unire in un comune, sorprendente, percorso verso l'estasi. L'amore appare ora come un miraggio che si materializza sotto i loro corpi. Linee dirette ("Direct Lines") che probabilmente, un giorno, li condurranno alla loro ultima canzone ("Last Song"), ma ora nulla importa di più del loro pericoloso amore.

*Dangerous Valentine: A Playlist for Nostalgic Technocrat Lovers è una “concept playlist” pensata come narrazione sonora di San Valentino per la rivista francese "Les Cahiers Européens de L'Imaginaire".

Wednesday, September 24, 2014

NOW TASTING: PERFUME GENIUS - "QUEEN"


Artist: Perfume Genius
Song: Queen
Album: Too Bright
Label/Year: Matador, 2014
Che gusto ha/What does it taste like:
Con negli occhi della mente gli occhi della regina della mente mentre scivoli attraverso i tubiformi corridoi di soffice e nera liquirizia. E le lunghe scale, da un lato e l'altro delle immense sale, sono di marmo di zucchero lucente. Imponente la parete pralinata si erge tra nuvole all'aroma di marshmallow. In fondo il sole ha le parvenze succulente dell'interno di un limone. Si sporge da un terrazzo che sgorga cioccolata di bianco lattex è vestita la regina. I raggi di luce mi inaspriscono lo sguardo. Giusto il tempo di salire sopra un fiore e ti risveglia il puzzo di olio fritto che proviene dalla busta polimerica del tuo compagno di ascensore.

Queen è un sogno agrodolce di tre minuti e cinquantuno secondi tratto da Too Bright, il nuovo album di Perfume Genius.

Friday, September 19, 2014

NOW TASTING: THEE SILVER MT.ZION MEMORIAL ORCHESTRA - "WHAT WE LOVED WAS NOT ENOUGH"

 
Artist: Thee Silver Mt. Zion Memorial Orchestra
Song: What We Loved Was Not Enough
Album: Fuck Off Get Free We Pour Light on Everything
Label/Year: Constellation Records, 2014
Che gusto ha/What does it taste like:
Un lamento si espande come nebbia attraverso le campagne, scorrendo attraverso i viali alberati e  carezzando i petali induriti di fiori irrigiditi dal silenzio che da tempo immemore pesa su queste vallate. Suoni che si possono toccare. Che lasciano un'ombra umida, come rugiada, sui muri consunti e sulle pietre che hanno avuto la malaugurata sorte di trascorrere la propria ferma esistenza in questi luoghi. Suoni che si rafforzano come un vento improvviso. Fino a riempire tutto. Vento che diviene tempesta. Una tempesta di sassi che grandinano sulle superfici grigie come a scuoterne un anima dimenticata. Poi, nuovamente, quiete. Il lamento dipana e lascia le valli e qualsiasi altro segno che possa ricordar del suo passaggio. Silenzio. Silenzio fermo.

Friday, May 16, 2014

NOW TASTING: OUGHT - "MORE THAN ANY OTHER DAY" (ALBUM REVIEW)


Artist: Ought
Song: Today More Than Any Other Day
Album: More Than Any Other Day
Label/Year: Constellation Records, 2014
Che gusto ha/What does it taste like:
More Than Any Other Day è un album che sembra ambientato tra gli snodi labirintici della rete fognaria di una città X, uno scantinato buio che sa di moquette impregnata di piogge, vino in cartone e tabacco marcito ed un'altalena che dondola con una luna piena ed ingombrante sullo sfondo. Un immaginario creato ad hoc da un chimico intento a mescolare colori, temperature e pure sensazioni in un intruglio che è difficile comprendere se possa essere, o meno, consapevole.
Si tratta di un lavoro che non si presta a mezzi termini. Rock melmoso ed affilato ed intriso di farmaci e poesia. Fermo immagini raccattati da un cartone colmo di polaroid sbiadite che immortalano suoni, odori ed atmosfere appartenute ad ere, più o meno lontane, che fecero la storia di questo genere. In primo piano ci sono i Television (come nel brano che ho scelto di farvi ascoltare), i Velvet Underground (sentite gli arrangiamenti e le atmosfere

Friday, April 11, 2014

NOW TASTING: DE LUX - "VOYAGE"


Artist: De Lux
Song: Stars
Album: Voyage
Label/Year: Innovative Leisure, 2014
Che gusto ha/What does it taste like:
Provate a digitare su Google le parole "De Lux" e "Voyage" e, nonostante la piccola defaillance grammaticale, vi troverete sommersi da immagini di luoghi lontanissimi e mari incontaminati, pubblicità di agenzie di viaggi dai nomi impronunciabili e promesse (poi mai mantenute) di offerte abbordabilissime per una vasta gamma di paradisi terrestri. Se poi guardate ancora meglio, troverete un'altra piacevolissima sorpresa che viene direttamente dalla California: i De Lux. Sono un duo post-disco di Los Angeles ben più di parola dei suddetti mercanti. Infatti con l'album di debutto "Voyage" il viaggio è assicurato. Una miscela abbagliante di Talking Heads, LCD Soundsystem, WhoMadeWho, Scissor Sisters e Chic che vi porterà direttamente al centro di panorami sunshine fatti di sabbia bianca, bikini striminziti, palme e tavole da surf. Sonorità rinfrescanti capaci di strappare del sano sudore ed allontanare senza troppa nostalgia anche i più esperti allevatori di maniglie dell'amore dalle proprie ciabatte.

(ENG) Try typing the words " De Lux " and " Voyage" on Google and, despite the small grammatical defaillance, you will be inundated with loads of images of distant places and pristine

Wednesday, March 12, 2014

I METRONOMY PROFANANO UNA DECINE DI BARE ILLUSTRI DEL ROCK MA IL MONDO DOVREBBE PERDONARLI



"Love Letters", il tanto atteso nuovo album dei Metronomy,  uscito tre giorni fa su Because Music, non ha ricevuto l'accoglienza che probabilmente ci si aspettava, e che a mio avviso (lo dico subito), avrebbe meritato a pieno.
Molta della "pop critique" internazionale ha infatti liquidato velocemente il nuovo album (vedi Pitchfork che gli ha affibbiato uno striminzito 5.2/10) cercando un paragone immediato con il suo predecessore "The English Riviera" del 2011. Paragone che ci puo stare ma che, a mio avviso, non dovrebbe precludere l'ascoltatore dal comprendere il valore di questo lavoro.

Monday, February 17, 2014

NOW TASTING: ANGEL OLSEN - "BURN YOUR FIRE FOR NO WITNESS"


Artist: Angel Olsen
Song: Stars
Album: Burn Your Fire For No Witness
Label/Year: Jagjaguwar, 2014
Che gusto ha/What does it taste like:
Un inno rock alla solitudine. Labirinti di marmo lucido che puzzano ancora di disinfettante e vomito. La voce suadentemente tentatrice di Angel Olsen ci tira a se con un filo bianco di seta qua e la macchiato di sangue. Un mantra etereo ed introspettivo, a tratti addirittura violento nella sua delicatezza. Angel Olsen, cantautrice e chitarrista del Missouri, ci delizia con questo secondo lavoro, intitolato Burn Your Fire For No Witness, uscito da pochi giorni su Jagjaguwar. L'album è un vortice emozionale e di eccellente musica cantautorale in cui si alternano atmosfere intime e cupe all'energia più irruenta del rock. Un luogo sonoro immaginifico in cui  Hope Sandoval dei Mazzy Star e Leonard Cohen pomiciano con passione al chiaro di luna.

Saturday, December 28, 2013

THE 20 ALBUMS YOU COULD NOT MISS IN 2013

These are the 20 albums Soundecanter has chosen for you as those you could not miss out in the year that's about to pass. It's never an easy task to select just 20 albums, since there is always so much great music out there...but, still, this is what came out:

20- AVATISM - ADAMANTS


19- FLAMING LIPS - THE TERROR


Monday, December 2, 2013

NOW TASTING: MARKUS WORMSTORM - "LILLIAN"


Artist: Markus Wormstorm
Song: Lillian
Album: Not, I but a Friend
Label/Year: M=MAXIMAL, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Una pioggia incessante. Le gocce son proiettili che ci schizzano incontro seguendo traiettorie impensate. Come se la terra sotto ai nostri piedi si fosse girata di novanta gradi ed ora l'acqua si rifiutasse di doversi spegnere sull'asfalto, inseguendo invece una meta lontana ed invisibile. Il suono delle campane fa tremare la notte. L'idea che possa essere l'ultima luna della nostra vita per un attimo ci fa rabbrividire, ma svanisce prima ancora di diventar pensiero. Un attimo. Un passo che una volta fatto perde significato. Un'orma che scompare. E la luce dei lampioni, riflessa sulla lucida pietra, rimbalza a mezz'aria entrando nelle gocce in volo che sembrano fermarsi, per un istante, prima di perdersi alle nostre spalle.

Tuesday, November 19, 2013

NOW TASTING: AVATISM - "ADAMANT" (ALBUM REVIEW)


Artist: Avatism
Album: Adamant
Label/Year: Vakant, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Quelle descritte da Avatism nel suo album d'esordio "Adamant", sono ambientazioni buie e notturne, anche se, mai, propriamente "oscure". A vincere sembra invece un senso generale di vitalità e spazio (vedi la bellissima e Jarreiana "Not Everything is Lost"). La sensazione è quella infatti di una fuga notturna e non di claustrofobiche introspezioni. In "Different Spaces" sembra di sentire rivoli di sudore che ci rigano la fronte, la tensione dei muscoli orbitali che spalancano gli occhi per tenerli fissi sull'asfalto che ci corre intorno mentre la notte si posa su di noi come un manto di liscio velluto. "Planetario" è una traccia pulsante che sfugge a semplicistiche categorizzazioni di genere. A prevalere è sempre il bagaglio di sensazioni che ognuna di queste tracce evoca nel nostro immaginario. Musiche che riempono spazi vuoti e li tinteggiano di scene di vita. Incursioni soniche che spaziano tra i panorami più disparati (vedi il proto-funk tondo ed insistente di

Wednesday, November 6, 2013

NOW TASTING: ARCADE FIRE - "REFLEKTOR" (ALBUM REVIEW)

Artist: Arcade Fire
Album: Reflektor
Label/Year: Merge, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Reflektor è un ottimo album. E non solo perchè è degli Arcade Fire. Penso anche che sia sbagliato disprezzarlo (come ho sentito fare ai tanti sbrigativi "critici" da social network) per la promozione, su scala globale, che ne ha anticipato l'uscita e per la presenza di ospiti autorevoli come David Bowie, in Reflektor, e James Murphy che lo ha prodotto. Addirittura, per le suddette ragioni, si sono sentiti improbabili paragoni con l'ultimo lavoro dei Daft Punk o si ha definito la band come "nuovi U2" (che per questa gente è sinonimo di disprezzo). Ma guardiamo alla musica. Reflektor è un album degli Arcade Fire e in stile Arcade Fire (band a cui va riconosciuta la capacità di evolversi e di aprirsi a sonorità, tutto sommato, mai riconducibili ad un'unica matrice). Certamente, il tocco di James Murphy (LCD Soundsystem) si sente. E penso che i nostri abbiano deciso di "investire" su un soundman di questi livelli perchè si sentisse. E così è. Reflektor infatti, rispetto ai precedenti lavori, è intriso di ritmiche elettronicheggianti (molto DFA) e richiami ad un rock venato di dance music marcatamente mid/end seventies (Roxy Music e Talking Heads su tutti). Complessivamente,

Tuesday, October 22, 2013

NOW TASTING: DARKSIDE - "PSYCHIC" (ALBUM REVIEW)


Artist: Darkside
Album: Psychic
Label/Year: Matador/Other People, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Psychic è un album brillante. Ricco di combustioni di genere ma, nel complesso, di un'organicità disarmante. Un lavoro incentrato sulle atmosfere, in cui Pink Floyd, Clapton e Jean-Michelle Jarre sono a spasso per territori sonori che, ancora una volta, hanno il gusto dell'inesplorato. La chitarra di Dave Harrington dà linfa vitale ed il sapore dell'inatteso alle eccentricità sonore di Jaar creando ambientazioni che mirano a giocare con i più intimi pertugi cosmici della mente (titolo, quindi, oltremodo azzeccato). Ne è un chiaro esempio "Golden Arrow" la lunga opening track che ci introduce questo nuovo lavoro del duo Darkside (Jaar/Harrington). "Heart" è un meraviglioso viaggio sonoro in cui tutti i suddetti ingredienti si mescolano e si accavallano in una sorta di cosmic-ballad che fa innamorare al primo ascolto. La chitarra di Harrington in "Paper Trails" la fa sembrare un brano lasciato fuori da "The Pros and Cons of Hitch Hiking" (concept album

NOW TASTING: BONOBO - "CIRRUS"


Artist: Bonobo
Song: Cirrus
Album: The North Borders
Label/Year: Ninja Tune, 2013
Che gusto ha/What does it taste like:
Quando si ascoltano brani come "Cirrus" di Bonobo (ormai quindicennale progetto del dj/producer inglese Simon Green), è inevitabile ritrovarsi improvvisamente in ambienti "estranei". Cirrus ha il gusto di un caleidoscopico, caldo e colorato momento di transito. E nell'attimo stesso in cui ci addentriamo nelle sue ritmiche ed attraversiamo il suo spazio sonoro, non possiamo fare a meno di notare che la percezione di ciò che ci circonda sta improvvisamente mutando.  Perchè siamo risucchiati in uno di quei paesaggi da luna park, tra l'iperreale ed il fantastico, in cui le pareti cilindriche che ci circondano iniziano a ruotarci intorno,